Oltre l'Arte

La Cooperativa Sociale Oltre l’Arte è stata fondata nel luglio del 2008 nell’ambito del Progetto Policoro promosso dalla CEI ed è scaturita dal desiderio di alcuni giovani di crearsi opportunità di lavoro nel proprio territorio unendo le forze e investendo sulle capacità e competenze di ognuno. La Cooperativa, infatti, opera con finalità di promozione sociale e di sviluppo del territorio offrendo servizi qualificati erogati da personale specializzato, favorendo l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e promovendo le risorse territoriali nelle loro peculiarità storiche, culturali, naturali e religiose.

La cooperativa sociale OLTRE L'ARTE gestisce il circuito urbano delle Chiese Rupestri di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.

Santa Maria de Idris, San Giovanni in Monterrone, Santa Lucia alle Malve, Casa Grotta, San Pietro Barisano, la Chiesa del Purgatorio, Chiesa di Materdomini, Basilica Cattedrale, Museo Diocesano: un patrimonio di straordinario valore artistico che OLTRE L’ARTE propone ai turisti non solo in chiave storica, ma attraverso itinerari capaci di lasciare emergere il profondo senso di religiosità che abita la millenaria storia di questa città, Matera, detta anche “Civitas Mariae”.

Da sempre OLTRE L’ARTE ha inteso offrire una via preferenziale per l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro, consapevole della importanza di costruire davvero un equilibrio tra famiglia e lavoro, accogliendo in modo naturale ed armonioso le esigenze delle lavoratrici e dando un valore di senso al principio delle “pari opportunità”.

Oltre ai percorsi di visita nel circuito urbano delle chiese rupestri, la cooperativa sostiene progetti ed iniziative che possano valorizzare il “saper fare” e le “diverse abilità” di soggetti svantaggiati.

La “BOTTEGA” di Oltre l’Arte (Via Lanera, 11 – Matera) non è soltanto il “punto di incontro” per i turisti che visitano i Sassi, ma è anche una vetrina per apprezzare questi prodotti di artigianato artistico realizzati da giovani artigiani e da ragazzi in difficoltà che, proprio attraverso l’arte, riescono ad esprimere la parte migliore di sé.

Un percorso irreversibile di bellezza e creatività, che sta portando la cooperativa a pensare alla creazione di un vero e proprio laboratorio di artigianato per questi artisti speciali.